lunedì 25 dicembre 2017

Juno.00009.003 - Yggdrasill - 003


Il colloquio con le nipoti convinse Xiuhe a convocare un consulto di famiglia per decidere che obbiettivi perseguire sfruttando il processo di arborizzazione delle placente che avevano messo a punto.

"Quello che ti hanno chiesto Edna ed Ester", disse Juno, "Mi pare ragionevole; pensi che sarà possibile modificare le placente esistenti in modo da dotarle di un utero artificiale?"

"Certo", rispose Xiuhe, "E penso che prima ancora riusciremo a produrre gli ovuli o gli spermatozoi di Edna ed Ester, permettendo loro di diventare padri o madri, a scelta".

"Bene", disse Yemoja, "Ma credo che il motivo per cui Xiuhe abbia convocato il consiglio di famiglia sia un altro. Spiegacelo".

"In sostanza", disse Xiuhe, "Dobbiamo decidere la politica dei prezzi. Se vogliamo diventare ricche, possiamo imporre un prezzo; se vogliamo diventare benefattrici dell'umanità, un altro".

Juno avvertì: "Non sappiamo ancora se queste placente arborizzate possano avere effetti nocivi sulle persone o sull'ambiente. La politica dei prezzi deve consentirci un'adeguata copertura assicurativa".

Giaele ribattè: "L'assicurazione non è la risposta. Possiamo ormai dire che danni evidenti a breve termine queste placente non ne provocano - quelli che dobbiamo temere sono gravi danni a lungo termine, che sbancherebbero tutte le assicurazioni del mondo. La risposta è un'attenta sperimentazione pluriennale prima dell'immissione in commercio".

Yemoja disse: "Alcuni condomini hanno appartamenti di diverse taglie - chi affitta o compra un appartamento grande lo paga più di quello che vale, per sussidiare l'affitto o l'acquisto degli appartamenti più piccoli".

"Capita soprattutto nei 'cohousing'", osservò Hera, che aggiunse: "Come vuoi applicare questo modello alle nostre placente?"

"Lo applicherei al contrario: supposto che una placenta individuale costi 10 mila Euro, una placenta familiare che può nutrire 12 persone la farei pagare 90 mila Euro; una placenta collettiva che può nutrire 120 persone (anche non imparentate, ma selezionate secondo regole che il titolare può stabilire), 450 mila Euro. Questo per i modelli senza utero".

"Una specie di tariffa a scalare", disse Juno, "e l'idea tua è che le placente vengano vendute anziché affittate".

"Solo per quelle collettive potrebbe aver senso l'affitto anziché la vendita", osservò Juno, "Le altre sono troppo legate ad una persona o famiglia".

"Pensi che questi prezzi coprano i costi?", chiese Giaele a Juno, ma fu Rebecca a rispondere: "Se si parte dalla placenta del titolare, sono addirittura un furto; se si parte dalle cellule staminali, li coprono appena. Bisognerà differenziare".

Hera chiese: "Sembra che nelle linee generali siamo d'accordo. Sbaglio, Xiuhe, o tu e Rebecca state progettando un grande stabilimento per queste placente?"

Xiuhe corresse: "Lo stabilimento produrrà da una parte i farmaci che permetteranno ad una placenta di arborizzarsi e trasformarsi in individuale o familiare, dall'altra ospiterà i macchinari che permetteranno di sviluppare placente individuali, familiari e collettive a partire da cellule staminali. Le placente collettive deriveranno solo dalle cellule staminali".

"Abbiamo i finanziamenti per questo?", insistè Hera, e Juno rispose: "Un consorzio di banche d'affari ci ha detto: 'Il giorno in cui avrete l'Autorizzazione all'Immissione in Commercio apriamo i cordoni della borsa'".

"Dimentichi una cosa", osservò Debora, "Occorrono tutte le licenze ed autorizzazioni per la costruzione dello stabilimento. E molto dipende dalle prossime elezioni comunali".

"Già", osservò Yemoja, "Perché delle liste in lizza, una è favorevole e l'altra contraria a questo stabilimento".

"Come mai?", chiese Xiuhe, ed Hera rispose: "I contrari vedono nelle placente arborizzate uno snaturamento dell'umanità", e Juno polemica disse: "Uno snaturamento che riduce l'impronta ambientale di ogni essere umano".

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page